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Dato che il procedimento è lungo e richiede pazienza prima di poter consumare le olive, lo scriverò in forma di diario. La base da cui sono partito è una ricetta del blog Ovosodo.

30 Ottobre 2010
Raccolta delle olive: io non ho olivi in giardino, ma mio fratello e sua moglie sì, e ogni anno fanno la raccolta per produrre l'olio che consumeranno durante l'anno. Quest'anno ho chiesto loro un po' di olive per provare a fare l'Olivotto. Ovviamente hanno esagerato con le quantità: gliene avevo chiesto un paio d'etti, e me ne sono ritrovati 5 Kg. Pazienza, farò un po' più di Olivotto (3 litri, speriamo che venga buono e di non dover buttare via tutto), e ne metterò il restante in salamoia.

31 Ottobre 2010
Fatto (ieri) l'Olivotto, passo alla salamoia. Verso le 8.30 (oggi è entrata in vigore l'ora solare, quindi non è poi così presto) metto a bollire l'acqua, circa 2 litri e mezzo, con il sale al 10% (100g di sale per ogni litro d'acqua), mescolando bene in modo che il sale si sciolga tutto. Arrivata a bollore, la lascio raffreddare per il resto della mattinata.

Nel frattempo scelgo le olive, eliminando le foglie, le olive più piccole e quelle rovinate. Metto le olive in barattoli di vetro a chiusura ermetica, che ho precedentemente "sterilizzato" lavandoli in lavastoviglie.

Verso mezzogiorno l'acqua si è raffreddata, e la verso nei barattoli assieme alle olive. Per tenere le olive sotto la salamoia, e anche per aromatizzarla un po', appoggio sulla superficie di ciascun barattolo una fetta di limone o di arancia, e chiudo il tappo.

Ogni paio d'ore rigiro un paio di volte i barattoli. A fine giornata li metto in una dispensa, dove rimarranno per circa 3 mesi.

28 Febbraio 2011
Alla fine di mesi ne ho lasciati passare ben quattro. Stamattina ho scolato le olive dai vasetti, a parte uno che voglio provare a lasciar maturare con la salamoia al 10% per ancora qualche mese. Le ho lavate in acqua corrente, e rimesse nei vasetti, questa volta con una salamoia al 4% (40g di sale ogni litro d'acqua). In alcuni vasetti ho anche aggiunto uno spicchio d'aglio in camicia e qualche seme di finocchio.

Ovviamente ho anche assaggiato le olive, che sono già buone da mangiare, ma possono sicuramente migliorare ancora.

4 Settembre 2011
Finite le vacanze, tempo di assaggiare le olive: veramente buone. Un vasetto le ho anche fatte al forno, e migliorano ancora. Basta semplicemente scolarle dalla salamoia, distribuirle su una teglia ricoperta di carta forno, e metterle in forno a 100 gradi, finchè non cominceranno a raggrinzire.